Museo Archeologico “Eno Bellis”

La pubblicazione, nel 1874, del volume di Gaetano Mantovani “Museo Opitergino” segna l’inizio della storia del Museo archeologico di Oderzo, che viene aperto al pubblico il 30 dicembre 1881.
La Barchessa di Palazzo Foscolo accoglie oggi le ricche collezioni archeologiche cittadine, raccolte in un percorso che dall’età preromana giunge fino alla tarda antichità.

Il Museo Archeologico Eno Bellis di Oderzo raccoglie le testimonianze dell’antica Opitergium, importante centro economico ed amministrativo in età veneta antica e romana: aperto al pubblico nel 1881, ha oggi sede nella Barchessa di Palazzo Foscolo.

Il percorso espositivo si sviluppa cronologicamente a partire dalla sezione preromana, che offre una documentazione di notevole pregio riferibile all’abitato Veneto e raccoglie alcune testimonianze epigrafiche in lingua venetica, numerosi bronzetti votivi, due eccezionali terrecotte zoomorfe e la bardatura in ferro e bronzo che accompagnava la sepoltura di un cavallo.
Di grande impatto visivo è la sala dei banchi di anfore, che ricostruisce scenograficamente le principali deposizioni di anfore e ospita, oltre ad una selezione di materiali provenienti dallo scavo del cosiddetto deposito ceramico, una serie di reperti rinvenuti in alcuni pozzi romani di Oderzo. Al centro della sala, la restituzione tridimensionale degli scavi cittadini guida il visitatore alla conoscenza della città romana.

Al piano inferiore del museo sono raccolte numerose testimonianze riferibili al periodo romano, presentate per aree tematiche. Rimandano all’ambito funerario le are cilindriche, le urne in pietra e le stele, raccolti nell’ampio corridoio centrale; ad aspetti diversi della vita quotidiana sono invece riconducibili l’ampia raccolta di monete, gli elementi di decorazione architettonica, fibule, chiavi e la notevole collezione di bronzetti di età imperiale.

Conclude il percorso la sala dei celebri mosaici policromi tardo antichi, rinvenuti all’inizio del secolo scorso ed interessati in anni recenti da importanti studi, che hanno proposto una nuova lettura dell’insieme musivo, confermandone l’appartenenza alla decorazione di un’unica domus.

Orari e prezzi

Dal venerdì alla domenica 14.00 – 19.00;

tutti i giorni su richiesta

Biglietto intero – € 6,00
Biglietto ridotto – € 4,00
pacchetto famiglia: 2 adulti + massimo 3 minorenni – € 15,00
apertura su richiesta durante la settimana – € 10,00, minimo 10 persone.

Gratuità: Minori di 11 anni, diversamente abili con accompagnatore, guide autorizzate, giornalisti con tessera valida per l’anno in corso, possessori tessera Amico OC, accompagnatori dei gruppi.

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