Convento – Santuario Madonna dei Miracoli a Motta di Livenza

Il Convento della Madonna dei Miracoli fu fondato nel 1510 dopo l’apparizione a Giovanni Cigana della Vergine. Restaurato nel 1958, è tuttora centro del culto mariano. Di struttura cinquecentesca, vi sono tre chiostri, di cui due affrescati. All’interno della Basilica si possono ammirare: un’Assunta di Palma il Giovane, una Natività di Bernardino d’Asolo e un’Apparizione della scuola del Tiepolo.

Si tengono concerti d’organo e orchestrali.

Le apparizioni

Il 9 marzo 1510 la vergine apparve a Giovanni Cigana, un pio contadino di 79 anni, nativo di Redigole, che da vent’anni recitava ogni giorno il Rosario davanti ad un ‘Capitello’ della Beata Vergine, tuttora esistente. Mentre stava passando davanti al capitello della Madonna, posto all’incrocio di tre strade, l’uomo si arrestò colpito da una visione celeste: una bellissima giovane, vestita di bianco, se ne stava seduta sul campo di grano ancora verde.

Tra il vecchio, stupito, e la misteriosa Fanciulla si svolse un dialogo semplice e cordiale. Poi, Maria gli avrebbe ordinato di digiunare insieme con la famiglia per tre sabati consecutivi, di predicare tale digiuno a tutta la popolazione di Motta e di proclamarlo per nove giorni continui in tutte le città, borgate e villaggi della terra trevisana. Chi avesse digiunato con vero pentimento avrebbe ottenuto misericordia e perdono dal Signore, sdegnato per i troppi peccati del popolo. Inoltre, gli ordinò di far costruire una chiesa in legno, dove il popolo si potesse raccogliere in preghiera.

In seguito ai prodigi che si verificarono, l’autorità ecclesiastica istituì un processo canonico che confermò l’apparizione. La primitiva edicola in legno venne sostituita da un santuario, edificato tra il 1486 e il 1570.

Vi prestano da sempre servizio i Padri Francescani Minori; ed è, questo Santuario, una vera “clinica dello spirito” per tantissimi fedeli veneti.

L’Apparizione della Vergine a Giovanni Cigana, davanti al Capitello
[dipinto di Scuola del Tiepolo]

La visita

Di strutture cinquecentesche, vi sono tre chiostri, di cui due affrescati. In quello a nord della Basilica vi è la Cappellina dell’Apparizione dove il Cigala pregava. All’interno della Basilica si conservano: sull’altare maggiore l’ancona attribuita al Sansovino; negli altari laterali un’Assunta di Palma il Giovane, un Natività di Bernardino d’Asolo e un’Apparizione della scuola del Tiepolo.

Il grande Santuario

Apparizione di Motta di Livenza
9 marzo 1510

– Madonna dei Miracoli –

Per maggiori informazioni : Frati Francescani Minori
Info Tel: 0422.766030

Testi e foto tratti da: www.mariadinazareth.it www.monasteri.org

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