Conegliano . Villa Paccagnella una ciliegina su un colle e una vista mozzafiato

La villa, vista dal cancello di entrata che si apre su un lungo viale di gelsi centenari. appare come una di quelle cigliege che si vedono sui pasticcini. Lassu’ a dominare un paesaggio a trecentosessanta gradi sulle colline divenute Patrimonio Unesco  a ovest, mentre a sud regala una vista mozzafiato sulla pianura del comprensorio coneglianese. A nord le prealpi con il Pizzoc, il Col Visentin, il Cansiglio che sembrano proteggere con un abbraccio Vittorio Veneto e i paesi limitrofi. Nei giorni dopo la pioggia si puo’ osservare benissimo la laguna di Venezia.

Mi chiedo come mai non sia mai venuto a conoscenza di tanta bellezza, mentre percorrendo il viale non asfaltato che conduce al corpo centrale della villa guardo estasiato il panorama che mi circonda. Ad accogliermi il signor Sandro Paccagnella, 72 anni, attuale  proprietario di un immobile passato attraverso i secoli dalle famiglie Semenzi, Cornaggia Cappello Morpurgo. Il dottor Adriano Paccagnella ci accompagna a vedere l’interno della villa che a differenza di tante altre viste in Veneto trasmette un calore e una positivita’ uniche. Arredata con grande cura e amore dal suo attuale proprietario e’ un viaggio attraverso la storia e la cultura. Le ampie stanze del piano terra sono intrise e rimandano la storia della famiglia Paccagnella, con quadri e oggetti appartenuti ai nobili  avi del dott. Adriano. Cartine, orologi , e mobili restituiscono al visitatore occasionale il calore che il proprietario ha profuso nell’arduo ma sicuramente piacevole compito di arredarla come si conviene al meglio per una villa Veneta di si tanta bellezza. L’immobile risulta particolarmente importante perché imponente costruzione del secolo XVII a due piani, con peristilio di quattro colonne a lieve oggetto. Grande frontone coronato da tre statue .Scalone sul giardino con balaustra in ferro battuto. di fronte alla villa, giardino con viale che scende alle antiche scuderie. Fatta costruire nel 1679 in base ad un progetto attribuito a Baldassare Longhena il maggior architetto dell’eta’ barocca a Venezia, creatore della Basilica della Salute, Palazzo Pesaro,Palazzo Rezzonico, le Procuratie in piazza San Marco. Ospito’ nel 1938 sua altezza reale il duca Amedeo di Savoia con il suo stato maggiore. un gioiello che varrebbe la pena far conoscere e visitare. (pio dal cin)

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